Venerdì 22 ottobre 2021, ore 20.00
RoomTheatre è stato un viaggio, attraverso i luoghi e attraverso l’arte. Poesia, fotografia, teatro, pittura e scultura hanno abitato le stanze della nostra casa, una casa del 1700, e al di là di ogni porta si è aperto uno scorcio di mondo.
RoomTheatre vuole essere la valorizzazione di un bene culturale e al tempo stesso un’immersione piena nello spazio di creazione, al punto da poterne cogliere ogni sfumatura, ogni azione, ogni suono, al punto da diventarne parte viva.
Inoltre, la tua partecipazione sarà la celebrazione del tuo sostegno concreto alla Fondazione Claudia Lombardi per il teatro e all’impegno nei confronti degli artisti del territorio, al fine di continuare a creare insieme opportunità di bellezza, una bellezza tutta da condividere.
Per essere parte di questa esperienza clicca qui:
posti limitati
come da disposizioni federali, il green pass è obbligatorio
“Lo spettacolo, grazie alla soppressione della scena, si estenderà alla sala intera del teatro e, partito dal suolo, si arrampicherà sui muri mediante leggere passerelle, avvolgerà fisicamente lo spettatore, lo terrà in una atmosfera ininterrotta di luce, di immagini e di rumori.” - Antonin Artaud
La destrutturazione del luogo teatrale, ovvero la rottura di quella linea che separa la platea dal palco, ha radici lontane. Sono gli anni ’50 del ‘900 quando Judith Malina e Julian Beck - fondatori del Living Theatre - rappresentano il loro primo spettacolo nel proprio appartamento. Negli anni ’60 Jerzy Grotowski sviluppa il concetto di un teatro capace di fare a meno di tutto, fuorché dell’attore e dello spettatore, focalizzando la sua ricerca su una comunione tra i due. Il suo lavoro ispirerà moltissime avanguardie teatrali europee che porteranno il teatro fuori dal teatro e lontano dai luoghi solitamente dediti alla rappresentazione, per riversarlo nelle strade, nelle piazze, negli ospedali, nei cortili.
RoomTheatre raccoglie questo insegnamento e vuole essere un’esperienza immersiva, un evento partecipato. Lo spettatore sarà accompagnato in un percorso di cui sarà costantemente parte attiva.
Il desiderio è quello di condurre ogni partecipante nel cuore dello spazio di creazione, immergendolo nelle stanze della nostra casa, passando per gli atelier degli artisti, le scale, i corridoi e gli angoli più remoti e nascosti, con l’intento di far accadere l’avvenimento artistico anche dove è difficile da immaginare e soprattutto dove non si è soliti aspettarselo.
In collaborazione con gli studenti e i docenti dell’Accademia di Architettura di Mendrisio e con un ricco cast di artisti daremo corpo, attraverso evocazioni e suggestivi raccordi, ad un allestimento che farà risuonare costantemente nello spettatore l’essere in cammino.
Il filo connettore è infatti il tema del viaggio, come per volerci ricordare di quella forza intrinseca del teatro, della sua capacità di saperci portare da sempre altrove. Così succede che, in una sera qualunque, in un luogo a pochi chilometri da casa, ci si ritrovi ora in Spagna, ora in Sudamerica, ora a Milano, ora a Parigi.
In questo percorso i linguaggi artistici saranno molteplici: lavoro d’attore, poesia, pittura, fotografia, scultura si alterneranno per avvolgere lo spettatore.
Alla fine di questo viaggio, pubblico e artisti si ritroveranno insieme, per dedicare tempo e spazio a quella straordinaria relazione che è alla base di ogni atto teatrale.
QUANDO
Venerdì 22 ottobre 2021
A CHE ORA
Ore 20.00
DOVE
Negli spazi della Fondazione Claudia Lombardi per il Teatro
COSA
RoomTheatre – uno spettacolo itinerante
Performance
Davide Del Grosso
(per il Collettivo della solitudine)
Stefano Iagulli
Stefano Orlandi
Pilar Pérez Aspa
Laura Zeolla
Opere
Irena Dragova
Ute Panella
Giorgia Voneschen
Fotografie
Marco Serventi
Voice over
Arianna Scommegna
Musiche
Manuel Beyeler
Guide teatrali
Ruben Ferreira
Laura Pallù
Nadia Penzavalli Calzolaro
Maria Silvia Roli
Ilaria Simone
Allestimento scenografico e illuminotecnico
Studenti USI Accademia di Architettura di Mendrisio
Vittoria Baruffaldi
Francesca Bonomi
Olivia Chimenti
Adrien Clairac
Estelle Gagliardi
Giacomo Lorenzoni
Sophie Marie Piccoli
Caterina Moro
Matteo Rossi
Arianna Sebastiani
Maryia Sidorenko
Giulia Verri
Con il coordinamento di
Camilla De Camilli
Matteo Broggini
Matteo Clerici
Davide Contran
Elod Göllicza
Valentina Merz
Lara Monacelli Bani
Concept artistico a cura di
Ylenia Santo
posti limitati
Fondazione Claudia Lombardi per il teatro
Via Càsoro 2
6918 Figino-Lugano
Parcheggi
Via al Piano, 6918 Figino - Lugano 3 minuti
Via alla Riva 2, 6918 Figino - Lugano 5 minuti