gARTen - festival di teatro nel parco
DOMENICA 9 LUGLIO 2023, DALLE 18.00
Nell’ultima serata del festival si parla di natura e trasformazione.
ORE 19.00: Gli indistinti confini di Anahì Traversi
L'attrice e performer porterà in scena degli estratti da "Le metamorfosi" di Ovidio che, ancora oggi, affascinano, per la fantasia della narrazione nel raccontare la contiguità tra natura, divino e umano. Una compenetrazione tra dèi-uomini-natura dove non esiste un ordine gerarchico ma una naturale economia della vita che permette di oggettivare drammi e passioni umane in altre forme. Un susseguirsi di racconti e trasformazioni che ci portano ad empatizzare con il mondo circostante, riconoscendone una divinità nascosta e una sacralità un tempo profanata e successivamente (forse) riscoperta.
Una lettura che è uno schizzo sul muro e un’improvvisazione musicale atonale.
Di e con Anahì Traversi
Musica dal vivo Dario Traversi
Produzione Collettivo Treppenwitz
ORE 20.30: Spettacolo teatrale Sarebbe stato interessante con Matilde Facheris
Sarebbe stato interessante è uno spettacolo dove il rapporto tra chi guarda e chi racconta è ravvicinato.
Si parla di desiderio di maternità, biologica e non, di successi e fallimenti, del percorso della procreazione medicalmente assistita, si parla della perdita e del ritrovarsi, e infine si tocca il mondo delle altre forme di genitorialità.
Tutti questi temi sono sviluppati attraversando due paesaggi: quello della “madre terra”, paesaggio naturale con le sue regole e i suoi cicli, e quello del corpo femminile, paesaggio umano con le sue emozioni e mutamenti. La coltivazione di un orto diventa la giusta metafora per indagare il mistero della creazione, un luogo selvaggio dell’anima, un centro in cui tutto confluisce.
Le parole, i silenzi e le azioni proposte nello spettacolo esplorano i limiti e le possibilità del corpo di incontrare e affrontare anche il dolore.
Sarebbe stato interessante vuole essere per tutte le persone implicate nel progetto, dalle persone intervistate al pubblico che incontrerà lo spettacolo, un atto curativo, quasi psicomagico, come direbbe Jodorowsky, per riscoprire la meraviglia della vita attraverso la condivisione di un atto di creazione universale come è il rito del teatro.
Un progetto di Matilde Facheris e Giulia Tollis
Con Matilde Facheris
Dramaturg e curatrice dei testi Giulia Tollis
Struttura drammaturgica e regia di Marcela Serli
Con il sostegno di Fondazione Claudia Lombardi per il Teatro (Lugano), Teatro Prova (Bergamo), Campo Teatrale (Milano)
A seguire, dialogo aperto con gli artisti.
• Dalle 18.00 Radio Morcote live station, dj set e food village nel parco.
• Tutti gli eventi sono interamente gratuiti.
• Possibilità di parcheggiare l’auto a pochi metri dalla Fondazione.
• Per gli under 25 e per chi arriva in bicicletta o con i mezzi pubblici, una bevanda in omaggio!
• In caso di maltempo la manifestazione avrà comunque luogo e le performance verranno allestite nelle sale interne della Fondazione.