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Il bando testinscena 2017, scaduto il 31 marzo e la cui premiazione ha avuto luogo il 31 maggio presso il LAC Lugano Arte e Cultura, è stato ideato, gestito, realizzato e sostenuto dalla Fondazione con il patrocinio di LuganoInScena, Divisione Eventi e Congressi della Città di Lugano, Teatro Foce di Lugano e ATIR Teatro Ringhiera di Milano ed era rivolto a giovani compagnie teatrali professioniste con sede legale nella Svizzera Italiana o in Lombardia, formalmente costituite e dove tutti i componenti (registi, attori, scenografi, staff tecnico e organizzativo o qualsiasi altro ruolo) non abbiano superato i 35 anni di età (singolarmente) alla data del 31 dicembre 2017.
Il tema del bando era libero e la partecipazione gratuita.
La Giuria era composta da: Carmelo Rifici, (Presidente della giuria) direttore artistico di LuganoInScena e direttore della Scuola del Piccolo Teatro di Milano; Claudio Chiapparino, direttore Divisione Eventi e Congressi della Città di Lugano; Serena Sinigaglia, regista e direttrice artistica della compagnia ATIR Teatro Ringhiera di Milano; Renato Gabrielli, autore teatrale e docente di drammaturgia alla Scuola “Paolo Grassi” e alla Civica Scuola di Cinema di Milano; Fabio Pusterla, poeta, traduttore, critico letterario e docente all’Università della Svizzera italiana.
Sono stati accettati unicamente progetti in lingua italiana.
La Giuria di testinscena 2017 composta da Carmelo Rifici, (Presidente) direttore artistico di LuganoInScena e direttore della Scuola del Piccolo Teatro di Milano; Claudio Chiapparino, direttore Divisione Eventi e Congressi della Città di Lugano; Serena Sinigaglia, regista e direttrice artistica della compagnia ATIR Teatro Ringhiera di Milano; Renato Gabrielli, autore teatrale e docente di drammaturgia alla Civica scuola di teatro Paolo Grassi e alla Civica Scuola di Cinema di Milano; Fabio Pusterla, poeta, traduttore, critico letterario e docente all’Università della Svizzera italiana, ha scelto il vincitore di testinscena 2017.
La Giuria, attribuendo all’unanimità il Premio Testinscena 2017 al progetto La fabbrica della felicità della compagnia “Cambio di fuoco/Connettiv024grammi”, sottolinea l’originalità del soggetto e la sua necessità politico-culturale.
Colpisce il giovanissimo ensemble che comunica energia, determinazione e volontà di costruire una compagnia dotata di un’autonoma visione.
Il testo di Irene Canali, ispirato al Mondo nuovo di Aldous Huxley, si interroga sulle questioni del nostro vivere quotidiano, scendendo nelle profondità delle esistenze e delle solitudini individuali.
Il progetto è presentato con grande chiarezza ed è dettagliato di tutti gli elementi che permettono di intuirne lo sviluppo.
I sei membri della compagnia comunicano, attraverso il loro progetto, una contagiosa forza vitale.
La Giuria intende dunque valorizzare tutto questo premiando lo sforzo collettivo che, si auspica, potrà trovare, anche grazie al tutoraggio, la propria compiuta dimensione espressiva.
La Giuria assegna inoltre, sempre all’unanimità, una menzione speciale a due progetti che si sono particolarmente distinti.
Birra economica, della compagnia “LecheDeTigre”, che ha colpito per la solidità dell’ensemble artistico e per la maturità del progetto, già prossimo a una possibile messa in scena, ma che potrebbe ancora trovare una maggiore originalità nel soggetto e nel meccanismo drammaturgico.
Il Carrefour è aperto anche di notte, della “Compagnia Lumen. Progetti, arti, teatro”, di cui si apprezzano la ricchezza dell’aspetto drammaturgico, l’urgenza dell’argomento e la buona presentazione; il progetto potrebbe tuttavia ancora trovare maggiore asciuttezza e concretezza di visione.
Testo: Irene Canali
Regia: collettiva
Con: Nicola Andretta, Giuseppe Attanasio, Irene Canali, Miriam Costamagna, Daniele Palmeri, Marta Salandi
Tecnico audio-luci: Maria Virzì
Tutor e collaboratore della compagnia: Mattia Fabris
Testo: Carlo Guasconi e Pablo Solari
Regia: Pablo Solari
Con Isacco Venturini e Andrea Sorrentino
Sound designer: Alessandro Levrero
Scene e costumi: Maddalena Oriani
Ovvero come Tinder sconfisse la paura della morte e altre trascurabili paturnie metropolitane
Testo: Giulia Lombezzi
Regia: Elisabetta Carosio
Con Elisabetta Carosio e Gabriele Genovese
Testo: Manuel Capraro
Regia: Manuel Capraro
Con Chiara Oliviero, Lorenzo Tolusso e Riccardo Morgante
Testo: Rodolfo Ciulla
Regia: Fabrizio Lombardo
Con Michele Di Giacomo, Angelo Campolo e Sara Zanobbio
Costruzione scene: Massimo Canepa
Video: Francesco Sileo